I sintomi della sindrome di Hunter si presentano a partire dai 2-4 anni, 2 ed è sospettabile in un bambino maschio che nell’età tra 18 mesi e 4 anni presenti i seguenti segni clinici: bassa statura, epatosplenomegalia (ingrossamento di fegato e milza), rigidità articolari e facies caratteristica, 6 cioè con tratti grossolani o comunque non assomiglianti ai genitori e ai fratelli sani. 7 I pazienti presentano poi una gamma di sintomi clinici progressivi e a carico di diversi organi, 5 a seconda della variante più o meno severa della loro malattia. 2
Infezioni ricorrenti alle vie aeree superiori (come rinite cronica e otite ricorrente), apnee notturne, respiro rumoroso 7, progressiva ostruzione della vie aeree 4
Sono caratteristici delle forme più severe e comprendono lingua ingrossata 2, bocca costantemente aperta 2, tratti del viso grossolani 2, ispessimento delle labbra 4 e denti dalla forma irregolare 4. La presenza di adenoidi e tonsille ingrossate comporta problemi nella deglutizione 6
Cifosi e scoliosi 8
Pelle a buccia d’arancia su scapole e cosce1
Si manifesta con una prominenza dell’addome ed ernie 1
Si manifesta sia nelle forme gravi sia in quelle meno gravi. 2 Può comportare una perdita anche significativa della mobilità articolare 6 e una scarsa funzionalità delle mani (che assumono la caratteristica forma ad artiglio) 1
Si può verificare una perdita dell’udito 5
La deposizione di GAG nel cuore provoca cardiomiopatia e patologie valvolari 1